“Considerato che sono emerse difficoltà per il sistematico e immediato adeguamento da parte
degli operatori economici e degli Uffici delle dogane alle modalità operative come declinate nella … circolare n. 10…” ADM pubblica oggi 30 maggio la nuova Circolare n. 16/2024, intitolata coma la precedente “MODALITÀ DI COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI TRANSITO E CORRETTA
GESTIONE DELLA PROCEDURA DOGANALE”.
Ribadita la necessità di richiamare gli operatori economici ad una gestione di questo regime doganale speciale con maggiore conformità alle disposizioni unionali che lo disciplinano, ADM per ciascuno degli aspetti che hanno generato criticità espone in dettaglio sia la corretta gestione delle procedure che le deroghe previste, ove applicabili.
Con riguardo ai tempi di appuramento previsti nella nota precedente si prende atto che stabilirne a priori appare inopportuno, e si lascia al dichiarante la determinazione di un termine congruo per la chiusura dei movimenti di transito, soggetti ad eventuale verifica da parte degli Uffici in caso di selezione dell’operazione a CD o VM da parte del Circuito Doganale di Controllo .
Anche l’indicazione del dato obbligatorio riguardante l’identità del mezzo di trasporto alla partenza può derogarsi in casi specifici, come per le spedizioni in container o quelle in cui il titolare del regime di transito sia titolare di autorizzazione AEOC.
Infine all’obbligo dell’uso di sigilli può ottenersi specifica dispensa per una o più operazioni, a fronte di specifica autorizzazione da parte dell’Ufficio doganale competente.
Rimane allo scrivente la perplessità, che lo stesso ha già avuto premura di segnalare ad ADM nelle forme opportune, riguardante le operazioni di transito svolte presso i “luoghi approvati”, e di cui ci si riserva di dar conto su queste pagine a questione chiarita.
Il teso integrale della circolare 16/2024 è disponibile al link https://www.adm.gov.it/portale/documents/20182/153447511/circ16-311180-29052024.pdf/51ce639c-a4eb-377a-299a-36579616be2b?version=1.0&t=1717053368469